Friday, August 12, 2011

Tutto il mondo è paese

Inflazione in Germania: 2.3%. Tasso di interesse massimo ottenibile su un capitale vincolato giornalmente in banca, dettato dalla Bundesbank: 1.5%. Non essendo la matematica un'opinione: 1.5%-2.3%=-0.8%. Facciamola più complicata:


Io non mi fido mica, eh... 15‰-23‰=8‰ che è quello che lo Stato Italiano da ogni anno alla Chiesa Cattolica. Quindi se io ho 10kilo-euri in banca e li vincolo giornalmente (significa che se oggi voglio trasferire i soldi su un altro conto, lo posso fare solo da domani), solo per il fatto che questi sono in banca, perdono già l'8‰ del loro valore. Ergo ogni anno sono l'8‰ più povero.
Il tutto, come spesso succede, si riduce ad una funzione esponenziale del tipo

Di solito le funzioni esponenziali sono simpatiche e divertenti. Perché? Perché di solito ha questa faccia qui.



Sebbene un esponenziale sia tangibile, concreto, palpabile, come l'amore verso la vostra mamma, non ci vuole un genio per capire che, se esso fosse legato ai vostri soldi, sarebbe alquanto attraente, bello e addirittura interessante. Il Principe Azzurro della situazione, per intenderci.
Se ciò corrispondesse a verità, imponendo un capitale iniziale di 10kilo-euri con un bell’interesse dell'1.5%, la base dell'esponenziale è violentemente maggiore di uno, ed io, nel solo giro di 100 anni mi ritroverei con un bel +45000€ sul mio conto bancario.
Come in ogni fiaba che si rispetti, però, il nostro amico esponenziale diviene intrinsecamente malvagio, ambiguo e laido. Ovvero un'esponenziale decrescente!



Non indugiate sulla linea, l’ho fatta un po’ pelosa perché so che a voi piace così.
Certo, ci vuole un tempo >= 5kilo anni prima che il mio capitale sia ridotto al nulla. Beh, direte voi, è un tempo relativamente lungo rispetto alla tua vita mortale che probabilmente si concluderà alla veneranda età di 55 anni per una malattia incurabile all'osso del collo causata dal temibile virus mutante il cui nome scientifico è "vaso di gerani dal quinto piano".
Ebbene a me girano in ogni caso i testicoli. Chi si ruba i miei soldi? C'è forse qualche pretaccio avaro che di nascosto plagia banchieri in tutto le Bundeslände e si intasca il mio 8‰ per comprarsi la macchina, stuprare bambini in Africa o comprare costosi monili dorati?
Oppure è forse che ci stanno piano piano sderenando il deretano?



Non è purtroppo finita qui. In Germania si tassano le rendite finanziarie. Quanto? Un buon 30%. che per gli opinionisti della matematica (o per i Luminari delle Confetture) corrisponde ad un 30‰. Quindi il tuo +1.5% annuo diventa +1% che sommato (algebricamente) al -2.3% di valore che perde ogni anno il tuo maledettissimo denaro, si ha -1.3%.
Quindi, prima le banche usano il tuo denaro per guadagnare altro denaro, dandoti il contentino dell'1.5% che equivale ad un -0.8%, poi arriva lo Stato che ti “inculca” un altro buon -0.5% sul tasso di interesse.
Meglio di niente, direte voi. No: è come preferire un calcio in culo ad una randellata sulle gengive. Poco importa se uno sia più o meno doloroso dell'altro, se poi c'è sempre qualcuno che alla fine ti sputa pure in faccia.
Certo, sarebbe bello che il nostro potere d’acquisto aumentasse con il passare del tempo, saremmo tutti più ricchi, giovani, felici, entusiasti, probabilmente gai.
Ma se io non faccio niente, manco mi muovo e di miei soldi vengono risucchiati in un vortice spazio-temporale, chi devo incolpare per questo? Poi mi è arrivata una voce all'orecchio sinistro: è colpa di una entità malvagia nomatasi Mercato e dei suoi sostenitori che ci vogliono fare credere che esso si regola da solo. Ma chi è mai, poi, 'sto Mercato? Qualcuno lo ha mai visto in faccia? Perché la sua mamma ha voluto dargli un nome tanto ridicolo? Come mai questo fa quello che vuole da sempre ed io, quando avevo la sua età, se facevo il bullo e rispondevo male, mi prendevo una sarabanda di sganassoni e andavo a letto senza cena?
Vorrei proprio vederli in faccia, io, quei genitori lì, sciagurati senza coscienza. In fondo, basta googolare ed eccoli qua, i colpevoli lombi infuocati che hanno concepito cotanta scempiaggine:



Certo che con delle facce così... Cosa ci si può aspettare da una madre detta "Lady di ferro" ed un padre soprannominato "Teflon"? Forse solo l'utopia liberista che il Mercato si dia un’autoregolata, metta la testa a posto, sposi una brava ragazza e non fagociti i propri figli più deboli per sfamare quelli più furbi.
Ebbene, io, dopo avere scoperto come gira il fumo, a forza di chiedermi "Perché? Perché? Perché?", non ci ho dormito per due settimane. Vedete, il problema mio è che ho tre brutti vizi: chiedermi il perché delle cose, tentare di trovarne una risposta ingegneristicamente corretta ed un innato cinismo cosmico che so mi porterà alla tomba.

La Lubranica domanda sorge spontanea: ma se l'economia va a rotoli, la gente non ha lavoro, e qualcuno mi dice che i miei soldi valgono sempre meno ogni giorno che passa, la colpa di chi è? Del Governo, direte voi; di Dio, dicono gli altri; della fisica, dico io. E non mi riferisco alla mia compagna di università detta “la Fisica”, un po’ perché faceva ingegneria fisica e un po’ per il suo corpo snello e atletico ed una quarta di reggiseno È proprio la fisica (quella vera) che non ci assiste. Ce lo dice chiaro e tondo, ce lo sbatte in faccia come una torta alla panna e noi non possiamo fare nient’altro che leccarne i dolci rimasugli (della Fisica intendo). In fisica esiste, infatti, una cosa che si chiama Entropia, per gli amici Escotroia.
Grandezza sempre positiva, in parole povere essa misura il grado di disordine di un sistema. Ora: pensate ad un sistema a caso: l’Universo. Uhm… un po’ complicato. La Terra! Mmm… troppo esoso. Ok, la Germania; e per i numerosi studenti di Scienze della Comunicazione che ci leggono, rendiamo le cose meno complicate: pensate alla vostra cameretta, compresa di Barbie e peluche e tutto il resto. Esiste una legge, scoperta da un Signor Scienziato un paio di cento anni fa dopo una nottata a base di rhum e cocaina, che asserisce: l’entropia di un sistema aumenta sempre. Ovvero, il grado di disordine dell’Universo tende sempre ad aumentare; per uno dei miei amici scienziati della marmellata la possiamo porre sotto un altro punto di vista: non importa quanto riordiniate la vostra cameretta, vostra madre vi romperà sempre i cosiddetti. Ok, un bigotto cattolico riassumerebbe il tutto in un casto “memento mori”, e l’uomo della strada assocerebbe l’entropia con la veridicità della Legge di Murphy.

Ebbene quindi TUTTO va ed andrà sempre peggio, ce lo dice la fisica; la Galassia sta decadendo (per gli amanti di Asimov); Dio è morto (ai bordi delle strade).
Ed allora mi chiedo che senso ha la vita, l'universo e tutto il resto. E 42 non mi basta più come risposta! Meno male che lascerò questo mondo a 33 anni, autocrocefiggendomi, autotradendomi, autorinnegandomi tre volte prima che il sole sorga e autoresuscitandomi il terzo giorno. Lascerò uno stuolo di fedeli che spargeranno la Parola contenuta nel blog sacro, conquisteranno potere, onore e gloria in mia vece e finiranno per essere mafiosi corrotti, corruttori e pedofili nel giro di un paio di mille anni.




"Spess, chi un servizi al ga rendü, vegn pagàa a pescià 'n' del cü"

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