Sunday, August 12, 2007

A Valencia avrei potuto lasciarci il cuore, ma vi ho lasciato il fegato...


Ecco a voi il resoconto della mia vacanza studio in Spagna.
Avrei voluto stupirvi con effetti speciali, magari scrivendo il post in spagnolo, ma come dice il titolo il mio fegato non me lo permetterebbe; è talmente malridotto che non narrare le sue gesta nell'alto linguaggio italico sarebbe uno sgarro troppo grande.

Avrei potuto lasciarci il cuore a Valencia, viste tutte le belle ragazze che erano nel gruppo vacanze ARCA, ma lo sapete bene quali sono i miei problemi con le donne :) e poi: il baretto con la birra ad un euro e trenta, il mio compleanno, la discoteca e la fantomatica Amsteleria hanno dato una direzione ben definita alle due settimane di ferie.

Il tutto è iniziato il 29 Luglio, con un volo Alitalia da malpensa in ritardo di 45 minuti, 6/8 valigie smarrite arrivate dopo una settimana, una brusca frenata sulla pista di atterraggio e la residenza universitaria con macchie di unto e capelli nelle lenzuola. Ogni giorno il corso di spagnolo occupava cinque ore della giornata di cui quattro di lezione e almeno una di spostamenti che, con una media di 3 ore di sonno per notte facevano trasformare le lezioni in un bivacco di zombie. Il corso è stato piacevole, almeno quanto la nostra insegnate Estefanìa, le foto dimostrano il perchè...



I giorni sono trascorsi tra la scuola e la spiaggia, tra il centro storico ed i vari Corte Inglés, tra le scottature e i tuffi in 20 centimetri d'acqua, bighellonando dalle parti della città della scienza dove ho potuto dare sfogo al mio orgoglio di ingegnere facendo una foto con i dieci fisici più importanti del XX secolo in formazione calcistica :)




La nostra rovina, comunque, è stata quella di scoprire una certa birreria nel cuore del centro commerciale Aqua.



La Amstelleria si presenta all'osservatore poco attento come una normale birreria in cui bersi una cerveza, o una caña, in compagnia ridendo e dimenticando i guai della vita. C'è solo un piccolo problema: ogni tavolo (mesa in spagnolo) è dotato di uno spillatore ed i commensali possono spillare tutta la birra che desiderano pagandola a litri (5.95 €/l). Il litraggio raggiunto è indicato su un display sul lato che, collegato ad un computer, visualizza su due megaschermi lcd il livello di birra spillata da ogni tavolo, fomentando le sfide tra i vari tavoli a suon di bocali che cozzano per i brindisi e si riempiono per raggiungere la agognata vittoria. Le classifiche sono 3:
  1. Sfida tra i tavoli a chi raggiunge il massimo volume di birra spillata.
  2. Sfida generale dei litri all'ora spillati.
  3. Sfida assoluta del maggior numero di litri mai spillati

Per condire il tutto ed incentivare le persone a trincare il più possibile, ogni mezzo litro si guadagna un punto per poi avere diritto ai premi firmati Amstel (è il nome della birra) quali: cappellino, vestito da spiaggia, borsetta da spiaggia, camiseta e poi forse qualcosa d'altro che non ricordo.

Il gruppo Arca 2007 ha dato battaglia, anche se non avevamo speranze contro il team di BMW Oracle che ha totalizzato 34 litri, battuti nei giorni seguenti da una anonima mesa 6 con 38.18 litri.



L'ultima sera ci siamo fermati ad un onesto 20.55 litri collezionando nei 4 giorni rimasti dopo la scoperta del locale un bottino di:

9 polo quantificabili in 4 litri l'una
1 vestito da donna per 3 litri
1 bacio dalla cameriera a Michele (gratuito)
Un numero non ben quantificato di bicchieri "presi a prestito".
I cappellini erano finiti.
Le borsette da spiaggia facevano cagare a tutte le ragazze del gruppo.

Ma conosciamo meglio l' ARCA 2007 Drinking Team:




Insomma una bella compagnia, una bella vacanza finita come al solito troppo presto.
Spero di rivedervi tutti il prima possibile, magari al meeting che ci sarà a Dicembre, mi raccomando fatemi sapere dove e quando si terrà perchè mio padre si dimentica puntualmente di passare nell'ufficio ARCA.

Hasta luego!

P.S. Mi aspetto numerosi commenti, mi raccomando firmateli perchè altrimenti li cancello ;)

P.P.S. Umili scuse ad Elisa per averla dimenticata nel Drinking Team.



"Quando si è con la gente giusta, ci si diverte anche in una stanza vuota." Andrea Camposarcone.

14 comments:

Anonymous said...

Complimenti per l'articolo, un viaggiatore in procinto di partire per Valencia troverebbe tutte le informazioni che gli servono, forse dovresti spiegare come raggiungere l'Amsteleria!

Grazie per aver dato degno riconoscimento all'autore della celeberrima frase di chiusura.

Andrea C.

Andre said...

Figata! Mi ci devi portare in questa birreria in fondo un week end a valencia si potrebbe fare ;)

PS: ma Laura nel faceva aprte del team?

PS2 mi aspetto un post su milano Marittima gghgh
oho oh oh Papete!!

Emanuele said...

Eh si tanto 1200 km che cosa sono?

No, Laura non faceva parte del team, l'unica ragazza che ha bevuto un po' è stata Elisa :(

Non esisterà nessun post su Milano Marittima, vuoi rovinare la mia reputazione di metallaro nero?
Guarda, solo per il ritornello del Papete meriteresti la cancellazione del commento :P

PS imparare a scrivere no, eh?

Andre said...

ghghghghgh

bè dai ci siamo divertitiperò ;)

prometto che imparerò a scrivere..

Emanuele said...

ok, cominci dal prossimo post :)

Anonymous said...

Ma alla fine Elisa te l'ha data? Non è che fosse e sbavo e non birra?
Quando me la presenti? Quella si che è una patata con F maiuscola!

Emanuele said...

Beh tenendo conto che ha letto il tuo commento, anche se te la presento non credo che sia entusiasta di un NERD come te.

Quella dello sbavo non l'ho capita...

Terra chiama CESCO.

Unknown said...

Ah ma allora ecco perchè scrivi concitatamente sul blog...devi far colpo! Ecco pavone!
Cmq credo che il commento non sia di cesco...eh eh

Unknown said...

Comunque al limite dato che hai puntato già tu elisa, io mi accontenterei pure della prof di spagnolo...

Emanuele said...

Mmmm allora, chi è il fenomeno che infanga il buon nome di cesco?

Sergio, ci vediamo da Cova :(

Unknown said...

Ero io dai! Da quando ho visto il suo proiettore l'invidia non mi fa fare altro che screditare il Come Ozzy!
Mannaggia Cova...Cova l'irritabile e permaloso...

Anonymous said...

Great work.

Anonymous said...

well.. it's like I knew!

Emanuele said...

Yes, Valencia cannot be forgotten.

Next time remember some kind of signature! Is better to know who is writing comments
:)

Enjoy!