Wednesday, November 20, 2013

Il Senso del Dovere

Tutto è nato da quando mi hanno annunciato che non mi danno la 14esima quest'anno; 2kilo-neuri che volano fuori dalla finestra. In verità ad inizio Novembre ci è stato comunicato che nemmeno la 13esima ci sarebbe stata erogata. Dopo una durissima battaglia sindacale, il cui apice si è toccato quando io ho tossito mentre i miei colleghi se ne stavano zitti, il capo è sceso a patti con se stesso ed ha annunciato che almeno per la 13 esima avrebbero fatto qualcosa.

Mettiamoci poi gli avvicendamenti in azienda: un socio se ne è andato, un nuovo capo è arrivato, sono state assunte 3 persone in più per fondamentalmente due motivi. Abbiamo perso una risorsa importante (il vecchio capo) e abbiamo acquisito una persona nuova (il nuovo capo) che non sa fare NULLA di quello che faceva la persona che è andato a sostituire. Quale sia il suo ruolo, dopo un anno e mezzo, a me rimane ancora un mistero. Abbiamo inoltra appaltato le spese di gestione della rete e dei computer ad una società esterna (se ne occupava il vecchio capo) che non ha perso occasione di incularci, visto che il nuovo capo nulla sa né di computer né tantomeno di reti. Emblematico l'acquisto del nuovo server: qualche mila euro di macchina che non ha sostituito il server vecchio (che gira ancora e il programma più essenziale della contabilità ancora va su quello) e l'esborso di quasi altrettanti n-mila euro per una copia del server senza hard disks perché il nuovo capo è stato convinto dalla ditta appaltatrice che, nel caso dovesse rompersi, potremmo semplicemente togliere gli hard disk da una parte e metterli dall'altra. Poi hanno convinto il medesimo a fare una copia remota dei file importanti su un server a da qualche parte a Süd. Costo? 1 euro a gigabyte mensile di spazio archiviato. Pensate che lui si sia fatto problemi e ce lo abbia detto? abbia preso provvedimenti per limitare il traffico dei dati dicendoci di caricarlo il meno possibile? Se ne è accorto dopo 6 mesi quando la bolletta mensile aveva raggiunto i 1200 euro. E non si contano i computer sostituiti a suon di mille euro, tra cui un Mac 27 pollici da duemila euro che non poteva essere assolutamente riformattato, ed ora giace in cantina. I monitor: uno è stato comprato per 800 euro perché era un modello talmente vecchio e fuori produzione da avere il rapporto di forma 4/3. "Ehi, il computer dos del capo non supporta la risoluzione a 16/10, dovevo per forza prendere quello lì, che costa il qquadruplo ed ha una tecnologia di 10 anni fa". Poi la cosa bella è che nessuno controlla le spese di nessuno. Io domani mi alzo e ordino uno strumento nuovo da mille, duemila euro, nessuno mi dice nulla. Adattatori tecnici ottici da 500 euro l'uno (cubo di alluminio 5x5 che mio padre tra tornio e fresa crea in 20 minuti) persi. PERSI non si sa dove.

A onor del vero c'è stato un esborso significativo in materiali per i prossimi 5 anni e lo shut-down americano voluto dal Tea-Party che ha rovinato il nostro mercato di fine anno negli Stati Uniti. Abbiamo guadagnato come nel 2011, ma il margine tra lordo e netto è inferiore. Non entro nel merito, entro nel metodo. Se tu investi è un problema tuo, metti i capitali tuoi o dell'azienda, va bene, riduci il guadagno, tuo e dell'azienda (non è dato sapere se il capo ha guadagnato come gli altri anni), puoi fare ricadere questi costi aggiuttivi su te ed i dipendenti in parti uguali (non entro nel merito, ripeto), ma cristoddio vuoi fare smettere la gente di buttare fuori soldi a palate dalla finestra? Vuoi prendere provvedimenti?

Poi arriva il capitolo malattia. Non c'è settimana che qualcuno (siamo in 14) non si metta in malattia. Il problema è che qui vige la regola che i primi due giorni di malattia sono liberi, ovvero senza l'obbligo di certificato medico, indipendentemente se siano attaccati al weekend o subito prima/dopo i giorni di ferie. In Italia ti sarebbe arrivata la visita fiscale al secondo Venerdì di malattia in due mesi. La gente non solo se ne approfitta, ma ti rimprovera quando hai il naso chiuso, niente febbre e sei al lavoro. "Dovevi stare a casa". Ma pensa per te, rimbambito e a quando prendi il raffreddore in piena Estate perché passi le giornate a subire sbalzi terminci di 15 gradi ogni volta che esci dall'ufficio per andare al cesso, per colpa del tuo condizionatore di merda impostato su "Ultima glaciazione". Sapete come finirà? Che ci smeneranno quelli onesti quando la politica, cambierà imponendo l'obbligo di certificato perentorio per ogni giorno di malattia. Incredibile, ho fatto il conto che in 4 anni e mezzo ho fatto 25 giorni di malattia e quest'anno solo 3. TRE. Ed i capi non dicono e non fanno un nulla. Eppure alla fine dell'anno a me non danno la quattordicesima come a chi se ne è stato a casa in vacanza ammalato 20 giorni più del dovuto.

Insomma spese per l'azienda in aumento, di pari passo con l'imbecillità generalizzata.

Voi direte,: "Ma c'hai il dente avvelenato perché non ti danno il premio a fine anno, che poi se guardi bene manco ti spetta, è un plus, un regalo che il capo ti fa".

Ehnnno porcoddio! Io non sono qui a mendicare la 14 esima all'azienda, io ho lavorato come nel 2012, 11 , 10, 09 eppure quest'anno nulla, nessuna 14esima (sul piano personale poi il massimo che qui ti dicono per stimolarti è il buongiorno a inizio giornata, a volte il capo arriva e non ti saluta nemmeno).

Ho la nausea di questo lavoro per nulla stimolante, la nausea di questa gente che passa le giornate lavorative senza nemmeno rivolgerti la parola. voi direte, cerca un altro lavoro. Pensate che non lo abbia fatto? Ho perfino superato l'esame di lingua B2 di tedesco per avere qualche chance, ma non è facile fare capire a un crucco che è una cosa positiva essere riusciti nell'intento nonostante abbia passato gli ultimi 4 anni e mezzo della mia vita a lavorare 8 ore al giorno e andare a corsi di lingua la sera. Il risultato? che ora ho la nausea pure del tedesco. All'ultimo corso mi sono iscritto nonostante la mia vecchia insegnante mi abbia avvisato per tempo che un corso C1 non si può fare dopo il lavoro a causa della poca concentrazione. Il risultato è stato seguire meno di metà delle lezioni, 130 euro volati fuori dalla finestra e malessere generalizzato ogni volta che entravo in quella classe. Il punto è morto: o si lavora o si studia, ma vallo a spiegare ad un colloquio.

E al primo che mi viene da dire "Ti lamenti del brodo grasso, ti danno la 13esima che altri manco se la sognano; tu un lavoro ce l'hai, pensa a chi non ne trova uno." lo sventro e lo impicco con le proprie budella. Questo andazzo di mendicare il lavoro, di ingnorare i propri diritti sindacali e umani, di essere soggetti allle voglie/ire del capo lunatico perché "altrimenti mi licenzia" mi fanno girare le palle a elica, ma talmente a elica, che potrei tentare la trasvolata atlantica a corpo libero. Il rapporto di lavoro è un rapporto umano tra persone mature: se sul contratto è scritto che devi lavorare 8 ore al giorno, il capo non può dirti di lavorarne di più (senza pagartele); se ne discute, si trova un compromesso, il capo non ti licenzia perché fai valere quello che sta scritto sul contratto. Se fai un errore e iltuo superiore ti dice che sei una testa di cazzo, ci si mette seduti ad un tavolo, davanti ad un bel caffé e gli/le si spiega che è tuo diritto non essere insultato, non entrando nel merito, ma nel metodo (puoi dirmi che sono un incompetente,ma non una testa di cazzo, o un italiano di merda). Allo stesso modo se il grande capo quest'anno fa saltare la 14esima, possso benissimo non essere d'accordo e fare notare che magari c'è qualcosa che non va a livello della gestione delle spese.

Eppure sarebbe proprio facile vivere alle spalle della società, essere delle sanguisughe, vivere di Hartz IV, sudssidi, si lavora un po' e si sfrutta il sistema fino all'osso: malattia, infortuni, cazzi e mazzi; si fanno due, tre figli e si prendono i soldi del sussidio parentale, facendoli vivere sotto il livello di povertà. Tanto qui, oltre al sussidio, lo Stato ti paga anche l'affitto nel caso non si lavori.

Vacca Eva, mio figlio lo farò crescere senza senso del dovere, senza quello del pudore, manco i 5 sensi gli faccio crescere. E nemmeno sesto, settimo e ottavo che solo i Cavalieri dello Zodiaco sono riusciti a tirare fuori.

“There is a cult of ignorance in the United States, and there has always been. The strain of anti-intellectualism has been a constant thread winding its way through our political and cultural life, nurtured by the false notion that democracy means that "my ignorance is just as good as your knowledge.”

― Isaac Asimov 1980

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